mercoledì 25 aprile 2007

Arrivate le rocce

.... e arrivata la mazzata!!

Le rocce acquistate su internet che stavo aspettando sono state una sorpresa.... non tanto per quello che ho trovato dentro la scatola, ma per COME le ho trovate.... avreste dovuto vedere in che condizioni...



Non erano spurgate, ma nemmeno un po'! In pratica ho ricevuto un cumulo di pietre marce, con tanto di gamberetti morti e alghe superiori ancora attaccati sopra. Allo stato attuale non è decisamente il caso di immetterle nella mia vaschetta, dato che se lo avessi fatto avrei distrutto tutto.
Quindi mi sono equipaggiato con un bel secchio da 15 litri, il filtro a zainetto che ho utilizzato nella vasca all'inizio e una resistenza. Tutt questo l'ho usato per allestire una piccola vasca di stabulazione, dove per un mese come minimo terrò le rocce a maturare e spurgare. Devo dire che sono molto demoralizzato perchè sentendo l'olezzo di morte che esce da quel secchio, mi sembra molto, ma moooolto strano che possa ricavarci qualcosa da quel cumulo di marciume. Vi posto la fotografia di come è adesso:



Carino, eh?? Ma puzzolente... e non vi immaginate nemmeno quanto. Spero che non siano rocce marcie! Per adesso la sitauzione rocce è quindi in stallo, mentre lo schiumatoio è in fase di collaudo per quanto riguarda la tenuta acqua! Vi anticipo subito che non perde.... adesso non mi resta che vedere se schiuma!

lunedì 23 aprile 2007

Continuano ad arrivare nuove rocce

Queste che vedete sono le due nuove roccette arrivate nel mio acquario:



Come potete vedere sono incrostate con due spugnette spontanee di superficie. Una rosa e una verdina. A dire la verità quella verde non è che la veda tanto bene..... forse ha patito nello spostamento, mentre quella rosa, a distanza di qualche giorno, mi sembra che si stia pure allargando...!!!! (^_^) Figo!
E, per la serie "piccoli tunicati crescono".... vi ricordate le ascidie coloniali delle quali ho postato la foto (sfuocata) ??? Adesso si stanno spostando! In massa... come una unica colonia.... e in modo assai veloce, non visibile ad occhio, ma da un giorno all'altro si notano cambiamenti.
Per adesso sono davvero davvero contento del mio nuovo acquario!
Domani in mattinata dovrei tra l'altro ricevere per posta le unltime rocce vive che vorrei inserire. Sepriamo che siano belle e soprattutto che mi c'entrino!

lunedì 16 aprile 2007

Costruzione schiumatoio

Se leggete questo blog siete sicuramente degli appassionati di acquario di mare, quindi, mi sembra piuttosto superfluo stare a spiegare che cosa è uno schiumatoio. Comunque sto pensando di metterne uno attaccato al mio acquario per spugne.
A dire la verità, sulla sua utilità ho avuto discussioni con persone che la pensano decisamente in maniera diversa; c'è chi mi suggerisce di allestire senza skimmer perchè a detta sua, le spugne si nutrono di tutto ciò che c'è in acqua.... C'è poi chi mi ha detto di schiumare come un matto e semmai alimentare in abbondanza. Io credo che come al solito la verità stia nel mezzo..... quindi, d'accordo anche con il mio amico acquarista da cui mi servo e con cui sto affrontando i problemi che mi nascono, ho deciso che schiumerò, si, ma a fai alterne. Così da evitare un accumulo di nutrienti nella vasca e contemporaneamente lasciare a quelle spugne che li mangiano, il loro sostentamento.
Ovviamente il prezzo di uno schiumatoio è proibitivo per chi allestisce una vasca di così piccolo volume, quindi ho pensato bene di realizzarne uno da solo...... Ho quindi steso un piccolo progettino:

http://docs.google.com/Doc?id=dcdgxr2q_2grbxsg

Ovviamente ancora non l'ho costruito. E quindi non vi consiglio di provarlo.... (^_^)... lasciate che la prima casa ad allagarsi sia la mia... Comunque gli highlights che volevo fare su di questo, sono principalmente due.

- La forma quadrata: Questo più che un accrocco ragionato da bravo ingegnere, è più che altro una questione di soldi.... non potevo prendere il tubo di PVC trasparente, quindi me lo sono preso in lastre. E me lo costruisco quadrato... Volete poi mettere la soddisfazione di poter dire, mentre tutti hanno lo schiumatoio cilindrico uguale uno a quell'altro, che voi ce l'avete quadrato?!?!

Il sistema di canalizzazione della schiuma: Questo si che l'ho pensato. Non è una idea molto originale, ma credo che si possa applicare. Francamente mi sono ispirato ad una mia recente esperienza con aria e liquido che flussano su una parete forellata, vi posso garantire che se i fori sono sufficientemente piccoli il gas non passa, ma l'acqua si (^_^)... si direbbe il contrario, eh??? Boh... comunque io lo faccio e lo provo, vedi mai che funzionasse...

Per adesso sono alla fase di incollaggio delle prime lastre della camera di contatto:



Ho subito incontrato un problema. A dispetto di ciò che il commesso del negozio mi aveva detto (maledetti negozianti!) questa plastica non è incollabile con il semplice silicone, quindi l'ho scollato subito. Ho trovato come alternativa valida la colla epossidica bicomponente, la quale non è del tutto indicata per questo tipo di materiale (perchè troppo lucido) ma attacca abbastanza bene comunque. Quindi il piano dell'opera è "rinforzare, rinforzare e ancora rinforzare!!". Metterò ogni tipo di supporto, per evitare lo scorrimento dei pezzi incollati, per far si che non si scollino in nessun caso. E poi le giunture "sensibili" (cioè quelle che stanno sott'acqua) le silicono, dato che l'epossidica non è una colla sigillante. Comunque, essendo un work-in-progress, ancora non so quale saranno le soluzioni tecniche che adotterò.... fi varò sapere.

sabato 14 aprile 2007

Nuovo layout

Come potete vedere dalla seguente fotografia, ho portato avanti l'allestimento della vasca.



Le aggiunte sono state tante. Vediamo un po' cosa ho fatto e perchè.
Iniziamo dall'illuminazione. Ho acquistato una plafoniera per vasche aperte della Resun comprensiva di lampada da 18W a 5400 K. E ne sono estremamente soddisfatto. Innanzi tutto è molto piccola, ma si adatta perfettamente come lunghezza alla mia vasca (come si vede anche nella foto non ne avanza nemmeno un po'). L'illuminazione è centrale, omogenea e abbondante, nonostante la lampada sia semplice (e niente di specifico o sofisticato). Essendo poi questo un acquario dedicato a poriferi, tunicati, etc... insomma, a tutti i filtratori, non mi devo proccupare di fornirne in quantità sovrabbondanti, perchè questi splendidi animali traggono il loro nutrimento filtrando le particelle in acqua (e anche i nutrienti). Quindi per quanto riguarda l'alimentazione mi sono procurato il Kent Marine Phytoplex. Stando a quello che è riportato sulla confezione, dovrebbe andar bene per qualsiasi tipo di invertebrato, dagli SPS, alle spugne, alle tridacne.... quindi mi sono subito orientato in questa direzione. Essendo phytoplancton, mi sembra un po' più naturale di altri cibi per coralli; per esempio io integro anche con il cibo per coralli della linea Knop, il CoralVIT F. Secondo me quella brodaglia è principalmente saccaromyches cerevisiae (il lievito di birra), quindi mi evoca scenari non naturali... un po' come le mucche alimentate con farine animali, dato che mi risulta strano pensare che in mare si trovino colonie di lievito... Ho poi anche l'intenzione (non molto ferma, dato che ancora ci devo pensare bene su) di mettere in piedi in parallelo all'acquario, un fotobioreattore caricato a phytoplancton vivo. Questo per la salute dell'acquario sarebbe addirittura migliore, no? Niente composti frullati, pappette etc. Solo animali vivi, dal produttore al consumatore. Vedremo se ci riesco.
Ho cambiato anche il termoriscaldatore, con uno della hydor. E' eccellente. Mi regola la temperatura al mezzo grado. Purtroppo quello vecchio che avevo era un elettromeccanico della rena (15 anni di onorato servizio) che ormai non riusciva a stare stabile intorno ad un valore.... sbalzava in allegria da 23 gradi a 28.... L'ho proprio dovuto dismettere.
Ultima cosa che mi preme evidenziare è il fattore movimento dell'acqua. Pensavo di mettere due pompe da 800 l/h ciascuna, ma come mi hanno giustamente fatto notare.... era un po' tantino, no??? Quindi ho optato per due pompette da 200 litri orari.... una cosa decisamente più a misura d'uomo.... uuuups, di spugna.
Ovviamente, trattandosi di rocce vive, sono gia pieno di animalini e animaletti... ma quello che mi ha meravigliato di più è stato questo:



Non sono riuscito a fotografarla, ma questo schema 3D che ho fatto è abbastanza fedele. Si tratta sicuramente di una spugna. Ma è una spugna strana.... infatti questa cammina! Incredibile, eh?!? Ma sarebbe ancora più incredibile se la poteste vedere mentre "rotola" letteralmente.... Con i braccini si ancora al suolo e ruzzola. E in questo modo riesce a coprire distanze ragguardevoli per la sua mole, se soprattutto si considera che le sue "sorelle" non si muovono per niente. E' veramente carina, anche se davvero piccola. Ne ho almeno 4 in vasca, ma forse nascoste nella roccia ce ne sono altre, per lo meno sul lato che non riesco a vedere. Adesso sto cercando di identificarla, ma sarà dira senza un testo specifico di biologia dei poriferi. Peccato, avrei voluto darle nome e cognome. Speriamo comunque che cresca!

mercoledì 11 aprile 2007

Prima roccia

Ecco come promesse le fotografie della prima roccia che ho inserito. La mia macchina fotografica fa pena, quindi non si vede niente... ma un po' si intravede. Eccole qua:

Visuale complessiva


Close-up


Nella fotografia ravvicinata si possono osservare in basso sulla sinistra (proprio sul bordo) le ascidie, tutte riunite in colonia. Ovviamente dalla foto non si riescono ad afferrare i colori (è bruciata dalla luce), ma si può afferrare che sono di color argenteo. Davvero una cosa mooolto strana e sicuramente non comune. speriamo che non mi muoiano.
Il cespuglio di alga rossa si intravede nella zona più illuminata e più bruciata. Non so quale sia la specie, ma sicuramente appartiene al genere Rhodophyta; assomiglia a questa:



Ovviamente poi c'erano anche altri abitanti sulla roccia.... copepodi, gamberettini, ofiure e qualche chiocciolina. Mi fa piacere che siano arrivati anche loro, ma credo che non ce la faranno a superare la notte, specialmente le ofiure che sono così delicate. La maturazione le ucciderà purtroppo... almeno temo e comunque l'acqua non è naturale.
Ah,dimenticavo anche di postare i valori misurati prima di inserire la roccia:

Ca=400 mg/l
Mg=1200 mg/l
KH=10 °d

Non ho misurato pH e altri valori perchè del tutto inutile (dato che ancora non c'è nessuna fonte di nitrati o fosfati). Magari li misurerò nei giorni a venire....

martedì 10 aprile 2007

Pronti a partire!

Oggi mi sono procurato la prima roccia viva.
Non ce l'ho ancora con me.... perchè ancora non ero pronto, quindi l'ho lasciata dal negoziante, ma la compro domani pomeriggio. E' una roccia piatta con una fantastica colonia di ascidie su una parte. Ma non solo... c'è pure una spugna ad alberello che non so assolutamente come si chiami, ma appena ce l'avrò indagherò più a fondo. Ed anche un'alga rossa.
Davvero una bella roccia... chissà quanto me la farà pagare...
Adesso ho aggiunto la resistenza e preparato l'acqua. Portato a livello calcio e magnesio, integrato con gli integratori HS micro mineral (fantastici a mio parere, date una occhiata sul sito olandese):

HS Micro Mineral Marine

Speriamo che domani nell'inserimento, e nella carenza di luce che mi è imposta dalla fase di maturazione, non mi crepi tutto. Sicuramente per le ascidie sto tranquillo, dato che da filtratori quali sono non hanno bisogno di luce.... ma temo che dovrò inserire un po' di cibo, altrimenti le perdo tutte. E l'alga rossa che farà? Boh... male male la trasferisco nel mio barattolacquario dove avrebbe tutto ciò che le serve (^_^)

lunedì 9 aprile 2007

La messa in opera

La vasca che utilizzerò è piuttosto piccola, infatti sono solo 25 litri. Questo è un problema. Sistema piccolo corrisponde a forti fluttuazioni nei valori, difficili da prevedere e contrillare. Ovviamente, se ci fossero problemi i tempi di azione sono più rapidi.... ma sono le due facce della medaglia.
Essendo la vasca, fino a pochi giorni fa, un acquario d'acqua dolce, ho dovuto pulirlo. E siccome ciò che avevo dentro era morto a causa di una invasione di batteri patogeni (introdotti dal gatto con le sue deliziose zampette!! (>_<)!!) sono stato costretto a sterilizzare tutto. Quindi mi sono armato di pazienza e 10 litri di candeggina e l'ho riempito per un pomeriggio, strusciando bene dove necessario per ripulire anche meccanicamente.
Nel frattempo ne ho approfittato per preparare l'acqua salata. 20 litri al 35 per mille, quindi ho pesato 700 grammi di sale e li ho sciolti in acqua di osmosi. Ho usato il sale Reef crystals della acquarium systems. E' un buon sale tutto sommato... ricco di oligo elementi e con i valori di Ca e Mg quasi a livello giusto. L'acquario appena riempito era così:



Per movimentare il tutto ho poi aggiunto un filtro a zainetto della Azoo... piccolo e silenzioso, in attesa di procurarmi le pompe di movimento (per adesso penso di inserire una coppia di pompe da 800 l/h l'una). L'acquario quindi adesso appare così:

Tutto inizia da qui

Salve a tutti.

Inizio questo blog per rendere pubblica la mia esperienza con l'acquario marino di barriera. Non è molto che ci sono dentro (non all'acquario s'intende (^_^)!!) ma ho iniziato ad accumulare esperienze di vario genere, da quelle catastrofiche, a quelle entusiasmanti.
Ad ogni modo, sono sempre stato affascinato dallo sconfinato mondo dei poriferi. Li conoscete? Se non ne avete mai sentito parlare, oppure vi va di approfondire l'argomento vi rimando ad un articolo del sito di acquariofilia www.acquaportal.it
Secondo me sono superiori a un sacco di invertebrati... certamente ci sono numerosi coralli molli che gli stanno diversi piani sotto... per questo motivo ho deciso di dare il via ad un esperimento serio per ricreare un piccolo scorcio di barriera dedicato all'allevamento di questi fantastici animali. Siccome sembra poi che in italia sia l'unico sulla rete che cerca di avere successo in questa impresa, mi faceva piacere "provare" a essere un pioniere.

Chi mi vuole seguire in questa folle impresa? Io scriverò qui.... se vi va potrete seguire passo passo i miei progressi, gli insuccessi.... ed eventualmente le gioie del successo.