venerdì 4 maggio 2007

Novità

Si tratta di novità su tre fronti:

- Schiumatoio: La camera di contatto che stavo collaudando, non teneva. Ho cambiato tipo di colla e per fortuna ne ho trovata una che tiene. E' rigida e resistente. Sembra che abbia fatto presa perfetta su quel maledetto PELD, ma sfortunatamente non è trasparente. E' grigia e quindi è una bella cagata a vedersi. Ma non mi importa, l'importante è che schiumi in maniera efficiente.

- Rocce: La maturazione procede a gonfie vele. Sono stato a controllare i valori e sono sbalorditivi. I nitrati sono zero, il ph è 7,8 (non male se si considera che ci sono marcescenze in corso e niente luce). Sono i fosfati sono abbondanti (niente di strano ovviamente); sono su 1 mg/l (a fronte dei tollerabili 0,05 mg/l). Devo tenere d'occhio se mi calano o meno, casomai userò le resine rowa. Naturalemente ho la mia idea a riguardo... ed è diversa da quella degi altri. Io credo che le resine abbassino i valori senza risolvere il problema. Quindi si mantengono i batteri in contatto con concentrazioni non "realistiche", abituandoli a sottolavorare. Io con il mio barattolacquario ho fatto così, lasciando maturare fino a quando non fossero spariti. Infatti per 6 mesi ho avuto in vasca solamente qualche zoanthus, ma mi sono ritrovato i fosfati a 0. E da lì non si sono mai più smossi (^_^)!

- Animali: Le ascidie che ho postato in fotografia sono cambiate e molto. Innanzi tutto ho scoperto di che specie sono. Sono ascidie composte della specie "botryllus". L'ho preso nella sezione ascidie di "Life at the edge of reef". Hanno gli osculi inalanti indipendenti, mentre hanno un solo osculto esalante in comune (ma non chiedetemi perchè)..... E dimostrano una spiccata capacità di muoversi come un mosaico fluido... infatti si aggregano, disgregano, uniscono e staccano ad una velocità altissima. Sono davvero affascinanti! Speriamo che mi si ricoprano le rocce!!! Inoltre ho scoperto un'altra ascidia isolata, che appartiene ad una specie diversa, ma essendo ancora piccolina non riesco ad identificarla... vi farò sapere.

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